Napoli, Natale in vetta. Ma l'unico regalo sarà Inglese
Nell'ultima del 2017 contro il Crotone gli azzurri giocano per
il titolo d'inverno, ma De Laurentiis è stato chiaro: "L'obiettivo è lo
scudetto di maggio"
Natale in vetta, Aurelio De Laurentiis avrebbe potuto scegliere questo
titolo per il suo consueto cinepanettone, con Sarri regista e
probabilmente Lorenzo Insigne sulla locandina. Attore principale con
tanto di cappello di Babbo Natale in testa (così ha salutato ieri il
pubblico del San Paolo dopo il successo sulla Sampdoria). La città è in
festa, con equilibrio e senza follie però. Il Napoli è stato già
campione di inverno due anni fa e lo sarà anche stavolta qualora vinca a
Crotone, poi però lo scudetto non è arrivato. Manca da tanto, troppo.
regalo —
De Laurentiis ha detto anche nell'incontro di ieri con i giornalisti,
per il consueto scambio di auguri, che l'obiettivo è il tricolore ma ha
fatto capire anche che sotto l'albero ci sarà di sicuro soltanto un
regalo per Sarri: il centravanti Inglese che con il Chievo sta facendo
faville. Sarà un'alternativa in più in attacco, visto che Milik sarà
anche lui disponibile dopo la sosta. Servirebbe anche un terzino, magari
ambidestro (magari Darmian) ma De Laurentiis ci sta riflettendo perché
Ghoulam si avvia ad un prodigioso recupero per metà febbraio. Intanto,
arriverà e andrà in prestito il francese Machach, centrocampista classe
'96, e sono stati bloccati per giugno sia Younes che Ciciretti (uno dei
due potrebbe anche anticipare lo sbarco in azzurro).
Fame —
I tifosi ovviamente non sono mai sazi, però si stanno godendo il calcio
spettacolare di Sarri ed hanno ripreso ad affollare il San Paolo come ai
bei tempi, anche ieri erano in più di 48.000 per la sfida ai
blucerchiati. Le immagini di festa e di compattezza del gruppo azzurro
sotto la Curva B a fine gara fanno ben sperare perché squadra e pubblico
hanno intonato un solo coro: "Noi ci crediamo". La colonna sonora del
Natale azzurro, come dimostrano anche le parole di Insigne, tornato
titolare e tornato al gol: "Si vince tutti e si perde tutti, se siamo in
testa è perché ciascuno sta dando il suo contributo. Non era facile
andando sotto due volte nel punteggio riuscire a fare bottino pieno
contro la Sampdoria. Invece, è arrivato un successo importante per la
classifica perché l'Inter ha perso anche se dobbiamo continuare a
pensare solo a noi stessi e, soprattutto, al Crotone che ci aspetta
venerdì".
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