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martedì 26 dicembre 2017

Juventus, un Natale coi fiocchi e con il rebus Dybala

I bianconeri festeggiano il Natale gustandosi il successo sulla Roma. Allegri però ha una missione: trovare un posto da titolare alla Joya

Paulo Dybala in panchina con la Roma 

Un felice Natale quello in casa Juventus. Non c'è che dire, i bianconeri non potevano regalarsi e regalare ai propri tifosi un 25 dicembre migliore di questo. Con quello contro la Roma, sono tre i successi di fila dei bianconeri, che hanno pure allungato la striscia di "clean sheet" consecutivi (adesso otto fra campionato, Champions e Coppa Italia). Insomma, un momento estremamente positivo per i campioni d'Italia, che hanno tirato fuori il meglio di loro proprio quando il calendario li ha messi di fronte alle avversarie più temibili in Italia e in Europa. In un mese i ragazzi di Allegri hanno vinto con Napoli e Roma, e pareggiato con Barcellona e Inter.

Ciò ha consentito loro di approdare agli ottavi di Champions e di portarsi a -1 dalla vetta della classifica di serie A occupata dal Napoli. Ma soprattutto, la Vecchia Signora sembra aver finalmente trovato un suo equilibrio, avvicinandosi all'ideale di squadra che ha in mente Allegri. Dopo la sconfitta di Genova con la Sampdoria, gara chiave un po' come fu quella della stagione passata con la Fiorentina, Madama ha cambiato pelle, passando da "macchina da gol" a "difesa impenetrabile". La Juve è tornata così alle care vecchie abitudini: pochissime occasioni concesse agli avversari, attenzione massima e squadra estremamente corta, ma capace di far male in contropiede.
Nel 4-3-3 varato da Allegri, per ora fatica a ritagliarsi uno spazio importante Dybala. La missione più difficile per il tecnico livornese per il 2018 (specie in vista della sfida con il Tottenham) sarà quella di inserire la Joya nel nuovo assetto. Impossibile rinunciare a Higuain e Mandzukic, veri insostituibili nell'attacco bianconero, ma anche la velocità dei Cuadrado e Douglas Costa di turno fa altrettanto comodo. Pensare inoltre a un Dybala in posizione più arretrata appare complicato, specie alla luce delle parole di Allegri, che ha sottolineato come in questo modulo l'argentino possa ricoprire esclusivamente i panni del centravanti, come successo con il Genoa.
La certezza è che, tranne che in sporadiche occasioni, non si potrà prescindere dal centrocampo a tre. Ciò significa che risolvere il rebus Dybala diventa una sorta di impresa per Allegri, che tuttavia sa benissimo di non potersi permettere per sempre il lusso di lasciare il talento della Joya confinato in panchina. Ma sono problemi su cui concentrarsi da domani in poi, quando la Juve riprenderà ad allenarsi per preparare la trasferta di Verona. Oggi c'è spazio solo per gli auguri di un sereno Natale a tinte bianconere.

 

 

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